MUSIC LISTENING FOR DUMMIES

Sei alla ricerca di una playlist per cuccare di più? Ti sei (finalmente) stancato dei CD misti che hai sull'auto da decenni, talmente noiosi che l'unico momento degno di nota è quello in cui parte: “So uno strano animalo, un tipo eccezzzziunalo...” (inserita a tradimento dal tuo amico che ti ha masterizzato la compilation, per ravvivarne un po' l'ascolto)? Ti definisci un punk, ma quando hanno provato a farti ascoltare i Ramones tu hai chiesto di mettere quella canzone dei Green Day che più o meno fa: “Ai uòlc a lonlirod, dionliuan detaièv evernoun...”? Ti hanno proposto di ascoltare gli Area ma tu hai aborrito l'idea, non appena è partito il monologo in lingua araba (fra l'altro di un'intensità sconvolgente, leggi la traduzione) di “Luglio, Agosto, Settembre Nero”? Sappi che potresti essere un caso disperato, ma con questo articolo potrai finalmente trovare una soluzione a tutti (o quasi) i tuoi problemi, e porre fine al tuo oblio iniziando ad ascoltare come un vero gourmet musicale.

Innanzitutto devi sapere che l'ascolto musicale è da considerare“content consumption”, ossia fruizione di contenuti; significa che più o meno dovresti considerarlo al pari della lettura di un libro, o della visione di un film d'autore, e per poterlo fare ti consiglio di trovare un momento della tua giornata in cui applicarti, per poter dedicare tutta l'attenzione che la materia richiede (e merita). Tieni presente che è un momento in cui arricchisci il tuo bagaglio culturale, cerca di non sottovalutarlo perchè in fondo rischi di svalutare te stesso (l'Arte non ti aspetta perché sei più bello, sei tu ad aver comunque bisogno di Lei).

Finita la predica iniziale, iniziamo con le regole per un ascolto perfetto ;)     

 1. A closed mind is the kiss of death”. 

Ascolta TUTTO, ed intendo proprio TUTTO. Da Mozart a Marylin Manson, da Duke Ellington ai System of a Down, da Miles Davis a David Guetta. Precluderti possibilità perché ad esempio un artista va contro alla tua religione, o al tuo sistema di valori non ti farà crescere in nessun modo; se in seguito scoprirai che il messaggio lanciato sarà contrario alla tua persona non lo ascolterai più, ma almeno ti sarai fatto un'idea più approfondita ed avrai più argomentazioni a favore della tua causa. Se vuoi un esempio personale, sappi che sono completamente e fieramente ateo, ma da ragazzo, se richiesto, andavo a suonare alle funzioni religiose senza nessun problema... ed ora che sono “meno giovane”, sono orgoglioso di sapere se le campane stanno intonando “E' l'ora che Pia” oppure “Mira il tuo popolo”. MEDITA! :)

2. Non giudicare un libro dalla copertina...figurati un disco”.

In stretta relazione con il punto precedente. Se le prime note dell'esecuzione non ti aggradano, se il sound è troppo grezzo per le tue orecchie di velluto, o al contrario gli accordi “diesis undicesima” sono troppo soporiferi, cerca di rimanere sintonizzato e finisci comunque il disco. Come per tutti gli ambiti della vita, molto spesso imparare significa uscire dalla comfort zone, e costringersi a rimanerci.

 3. “Durante l'ascolto, chiudi gli occhi”. 

Devi cercare in primo luogo di capire quali sensazioni ed emozioni ti suscita la musica che stai ascoltando. Cerca anche di capire in quale parte del corpo senti arrivare la vibrazione... Batti il piedino? Muovi la testolina? Oppure senti come se ti arrivasse un pugno dritto nello stomaco?... sono tutte risposte plausibili che molto spesso variano da genere a genere; non lasciarle al caso. Una volta capito questo, cerca anche di associare immagini (un viaggio in terra lontana, una spiaggia, una particolare esperienza di vita vissuta...). Se esegui correttamente queste operazioni, con buona probabilità entrerai in contatto diretto con ciò che voleva comunicare l'artista, e se in futuro scoprirai che non è così, almeno sarai contento di averci provato.

4. “Finito l'ascolto, ripercorri il sentiero”. 

Proprio come quando finisce un bel film e stai uscendo dalla sala del cinema, alla fine del disco dovresti provare delle sensazioni. Cerca di capire cosa ti ha lasciato (rabbia, felicità, angoscia, tranquillità...) e perché.

 5. “Prendi appunti”. 

Considera sempre l'ascolto musicale come un momento di studio e crescita personale; proprio per questo, munisciti di carta e penna, e segna tutto quello che hai trovato nei punti precedenti.  

 6. “Se ti stai arenando, chiedi consiglio”. 

Non avere vergogna o paura a chiedere consigli ad un tuo amico musicista. Chi meglio di colui che vive di musica, ed ha fatto della propria passione il proprio lavoro, può darti le dritte migliori? Se ad esempio vendi frutta e verdura, molto probabilmente i tuoi amici si rivolgeranno a te per farsi consigliare quali sono le mele più dolci, oppure in che periodo sono disponibili le fragole migliori. Tieni sempre presente che come tu alla mattina ti alzi e vai al lavoro, il tuo amico musicista si alza e si immerge nella musica.

 7. “Feedback”. 

Lo dice la parola stessa. Periodicamente controlla quanto hai appreso, rivedi i tuoi appunti e cerca di capire se i tuoi ascolti (e la tua vita) stanno man mano cambiando.

Per concludere, se non sai da dove cominciare ricordati che siamo nel 2021, e che sul web ci sono un sacco di opportunità per ascoltare musica gratuitamente e leglmente, perciò.... scarica, apri ed inizia!

BUON ASCOLTO!! :)














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